DECRETO 26 aprile 2006.
Ulteriore riconoscimento economico da parte delle aziende sanitarie sedi di SIMT alle associazioni donatori volontari di sangue ai fini dell'incremento del numero delle unità di sangue e/o di emocomponenti provenienti da donazioni volontarie effettuate per la prima volta e da donazioni periodiche.

 

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978;
Vista la legge regionale n. 33 del 20 agosto 1994;
Visto il decreto del 16 novembre 2004, recante "Prezzo unitario di cessione del sangue e degli emocomponenti" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 51/2004, parte prima, supplemento ordinario;
Vista la legge n. 219/2005 e, in particolare, l'art. 2, che disciplina le attività trasfusionali che sono parte integrante del SSN e che si fondano sulla promozione e sulla donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue umano e dei suoi componenti;
Visto il decreto n. 7655 del 4 aprile 2006, recante il "Piano operativo per l'implementazione dei livelli di sicurezza trasfusionale nell'ambito della Regione siciliana", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 21 del 21 aprile 2006, parte prima e, in particolare, le direttive in ordine al "candidato donatore e prima donazione: disposizioni al medico prelevatore";
Vista la grave carenza di sangue e di emocomponenti che si registra annualmente in Sicilia soprattutto in coincidenza della stagione estiva;
Preso atto che per il raggiungimento dell'autosufficienza in Sicilia delle risorse sangue e plasma occorrono almeno, rispettivamente, 3.000 e 30.000 unità, in funzione anche delle nuove esigenze della sanità siciliana derivanti dall'alta specialità chirurgica;
Considerato che l'applicazione delle disposizioni emanate con decreto n. 7655 del 4 aprile 2006 comporterà una maggiore attività da parte delle associazioni donatori volontari di sangue per sopperire alla carenza di sangue e/o di emocomponenti;
Preso atto anche dell'invecchiamento della popolazione che implicherà, nel prossimo futuro, la riduzione del numero dei donatori periodici di sangue per il raggiungimento della soglia donazionale di 65 anni;
Considerato che per fronteggiare tali carenze occorre urgentemente incrementare il numero delle unità di sangue e/o di emocomponenti provenienti da donazioni volontarie effettuate per la prima volta e da donazioni periodiche;
Considerato che un riconoscimento economico supplementare da corrispondere alle associazioni donatori volontari di sangue da parte delle aziende sanitarie sedi di SIMT, per la maggiore attività che dovranno affrontare, interviene favorevolmente sull'incremento del numero delle unità di sangue e/o di emocomponenti provenienti dalle donazioni volontarie effettuate per la prima volta e dalle donazioni periodiche;

 

Per le motivazioni espresse in premessa, ai fini dell'incremento del numero delle unità di sangue e/o di emocomponenti provenienti dalle donazioni volontarie effettuate per la prima volta e dalle donazioni periodiche, le aziende sanitarie sedi di SIMT corrisponderanno alle associazioni donatori volontari di sangue, in aggiunta al prezzo unitario di cessione del sangue e degli emocomponenti, definito con decreto del 16 novembre 2004 - pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 51 del 26 novembre 2004, parte prima -, il seguente ulteriore riconoscimento economico:
 

Quanto sopra a riconoscimento della maggiore attività sostenuta dalle associazioni donatori volontari di sangue per l'applicazione del decreto n. 7655 del 4 aprile 2006 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 21 del 21 aprile 2006, parte prima, con il quale questo dipartimento IRS ha emanato direttive in ordine al "candidato donatore e prima donazione: disposizioni al medico prelevatore".
Il  presente decreto verrà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entra in vigore, unitamente al decreto n. 7655 del 4 aprile 2006, il giorno 13 maggio 2006.
Palermo, 26 aprile 2006.